Il Baseball è uno sport affascinante, dal forte sapore americano. Uno sport le cui regole non sono semplicissime, ma forse solo perché da noi, in Italia, non è diffusissimo. Per questo abbiamo pensato di iniziare la nostra analisi del baseball, che riguarderà anche la sua storia, proprio dalle regole. Stiamo preparando, a tal proposito, un dépliant schematico che riporterà tutte le principali regole di questo sport e che aiuterà ad avvicinarsi al baseball in modo ragionato. Lo caricheremo in formato pdf e sarà possibile la stampa online utilizzando i numerosi servizi presenti sul web.
Una partita di baseball viene giocata da due squadre di nove giocatori. Non vi sono limiti di tempo, il gioco infatti è strutturato da nove a undici riprese denominate inning, al termine delle quali, nel caso di punteggio in parità, si prosegue ad oltranza con gli “extra inning” fino a che una delle due squadre non conclude un inning in vantaggio.
Ogni inning è composto a sua volta da due fasi in cui le squadre si alternano in attacco e in difesa. Nella prima fase di un inning, detta “parte alta”, attacca la squadra che è fuori casa; il suo scopo è quello di riuscire a fare più punti (run) possibili, mentre la squadra di casa difende, e cerca di impedire agli avversari di segnare punti. Nella seconda fase “parte bassa” avviene esattamente il contrario. Nel caso in cui la squadra di casa sia in vantaggio dopo che è stata giocata la parte alta del nono inning, la partita termina perché la squadra in trasferta ha esaurito le sue possibilità offensive. Analogamente, se la partita prosegue, può capitare che termini in maniera improvvisa, qualora la squadra di casa segni un punto che la porti in vantaggio in un inning supplementare: questo punto prende il nome di walk off run.
Nel campionato italiano, a partire dal settimo inning, nel caso in cui la differenza di punti sia almeno di dieci punti, la partita si conclude anticipatamente per manifesta superiorità della squadra in vantaggio (Regola Mercy). Nelle categorie giovanili solitamente l’inning nel quale si può dichiarare la superiorità è il quinto. Tale regola non è in vigore nella Major League Baseball, dove si ricordano rimonte clamorose nelle ultime riprese.